lablu.it | novembre 2013
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Mobbing, bambini, alimentazione. Mezzi e modi per il benessere generale!

Il fenomeno del mobbing è una tematica difficile da affrontare sia per la diagnosi che per la tutela perché mancano sia studi scientifici che una legislazione di riferimento. E' potuto accadere perché i mass media danno maggiore attenzione a fenomeni che "colpiscono" l'opinione pubblica e che sono attribuibili allo stalking o alle disuguaglianze di genere. Il mobbing, però, cresce esponenzialmente, tanto più considerati i forti riflessi della crisi economica e sociale negli ambienti di lavoro. Prima fra tutti la precarietà che genera forti conflitti interni fra gli individui che partecipano allo stesso ambiente di lavoro a prescindere dai ruoli e dagli incarichi ricoperti. E i bambini? Qual è lo stato attuale in cui crescono? La Prof.ssa Costa sostiene che le nuove tecnologie non vanno "condannate" ma utilizzate facendo in modo che i più piccoli crescano in maniera equilibrata quindi tramite la presenza dei genitori o degli insegnanti. Vale per tutti che l'alimentazione gioca un ruolo fondamentale per il benessere complessivo dell'individuo. Per tale ragione nel 1972, dopo le scoperte sul DNA è stato rilanciato il fruttarismo di Gandhi, un sistema di nutrizione che si fonda anche sulle ragioni dell'etica oltreché sui vantaggi in relazione al benessere psicofisico.

Ospiti della puntata:
Prof.ssa Emilia Costa, Docente presso la facoltà di medicina dell'Università La Sapienza. Autrice di "Giù le mani da Pierino"
Dott. Luigi Iavarone, CNR. Autore di "Etica del Lavoro e del Mobbing"
Prof. Giorgio Fabbretti, antropologo presso l'Università La Sapienza

Scienza e Lavoro Puntata, del 22 novembre 2013

 

Atleticat - Nati per Correre. Contro il doping: non imbrogliare per essere migliori!

Il Prof. Marco Sani sta portando avanti una notevole e significativa campagna di sensibilizzazione: è vero che l'organismo di un atleta può aver bisogno di integratori ma questi vanno scelti in base al criterio per cui non vadano a nuocere all'atleta stesso. Vale per chi pratica sport a livello agonistico ma anche per chi lo pratica in forma prevalentemente ludica. Uno slogan rappresentativo di questa campagna è: "non imbrogliare per essere migliori!". Quanto alla Corriamo al Tiburtino, grande partecipazione ma anche notevoli disagi dovuti non all'organizzazione ma alla sicurezza. Roma Capitale, infatti, continua a ridurre i fondi per i Vigili Urbani e, invece che 45 vigili, come era stato richiesto e concordato, a presidiare e assicurare il corretto svolgimento della gara c'erano soltanto 4 vigili. L'appello agli amministratori di Roma Capitale lanciato da Di Giammartino è stato proprio quello di non "abbandonare" il mondo dello sport.

Ospiti della puntata:
Prof. Marco Sani, nutrigenomica
Leandro Croce, Tecnico Fidal
Umberto Casciotti, nutrizionista
Roberto Italiano, Il Punto

Atleticat Puntata, del 2 novembre 2013

La caccia contribuisce al benessere dell'individuo.

Il Prof. Piero Cinelli, ospite in puntata, dichiara che nei suoi 42 anni di esercizio della professione di medico, a vari titoli e vari ambienti, ha avuto un numero irrisorio di pazienti che praticano l'attività venatoria. Questo a dimostrazione del fatto che poter praticare la caccia vuol dire esercitare una passione e questo aiuta l'individuo a stare meglio. A parere di Cinelli i rischi per la salute sono quelli comuni e immaginabili quindi problemi agli arti inferiori, distorsioni o danni derivanti dal carico fisico che il cacciatore deve sostenere. Anche se il principio fondamentale con cui chiunque deve praticare o avvicinarsi alla caccia è la consapevolezza dei propri limiti fisici e psichici ed operare senza oltrepassarli.

Il Prof. Piero Cinelli è Specialista in Gastroenterologia, Medicina interna e Medicina del Lavoro.

Italcaccia Puntata, del 18 novembre 2013