Il Vice Presidente nazionale di Italcaccia , Avv. Romano Bianchi, conclude e saluta il 2013 proponendo una sintesi di ciò che il mondo venatorio vive in questa epoca e prospettando il modus operandi dei dirigenti di Italcaccia all'interno di tale, troppo spesso controversa, realtà. Dopo l'invito rivolto ai telespettatori a consultare Italcaccia per instaurare un confronto e trovare insieme delle soluzioni, Bianchi torna a ribadire che il bracconaggio non è caccia e che l'attività venatoria può concretamente contribuire alla crescita del PIL della nostra nazione perché mette in moto l'attività di tutte quelle imprese che operano nel settore della caccia. Per Bianchi, inoltre, c'è bisogno che l'immagine del cacciatore sia rilanciata e tutelata sulla base e nell'ottica dei criteri indicati dalla normativa europea. Di nuovo non è mancata la precisazione che è tempo di dire basta alla visione della caccia quale potenziale danno per l'ambiente in quanto l'attività venatoria, al contrario di quanto si possa credere, è uno strumento di tutela dell'ambiente. L'associazione Italcaccia è un ente ambientalista che rispetta tutti i limiti imposti dalla normativa italiana e che si fonda su criteri di caccia ecosostenibile. In sostanza, la caccia è una risorsa che migliora se stessi e la società.

Italcaccia Puntata, del 16 dicembre 2013

Conduce la puntata l'Avv. Romano Bianchi, Vice Presidente Nazionale di Italcaccia
Fra i dirigenti di Italcaccia sono stati intervistati:
Domenico Della Corte, Presidente Italcaccia della Regione Campania
Alessandro Mirabile, Commissario regionale Italcaccia della Regione Sicilia
Rolando Salvatori, Presidente regionale di Italcaccia della Regione Calabria
Romano Buzzi, Presidente Italcaccia del ceco di Marino Consigliere nazionale

E' pronta la Corsa di Miguel , che si terrà a Roma il prossimo 19 gennaio. E' una maratona lunga 10 km che partirà dalla Farnesina (sede del Ministero degli Esteri ) e arriverà allo Stadio dei Marmi attraverso un percorso parzialmente rinnovato. Per l'occasione Roma Capitale ha aperto un tratto della città di solito chiuso alla circolazione. Per questo l'organizzazione della Maratona farà un lavoro di sensibilizzazione anche rispetto alle tematiche ambientali (vedi la raccolta differenziata). Inoltre, parteciperanno dai grandi ai bambini senza distinzioni perché è una gara che vuole essere aperta a tutti. Quanto ai premi, saranno premiate le prime 20 donne e i primi 20 uomini con regali e materiale sportivo mentre sono previsti premi in denaro per le prime 20 società. In merito alla quote di iscrizione FIDAL, il dibattito è aperto. Nel corso di alcuni anni gli importi sono addirittura raddoppiati e ora le associazioni sportive chiedono provvedimenti. La FIDAL ha rifiutato di abbassare le somme ma ha promesso delle condizioni particolari riservate ad alcune categorie. A breve saranno chiariti i dettagli.

Ospiti della puntata:
Leandro Croce, Tecnico FIDAL
Marco Bonarrigo, giornalista
Francesca Ragnetti, Dirigente di Liberatletica
Tommaso Colapietro, Ideatore di Atleticat

Atleticat Puntata, del 12 dicembre 2013

I dirigenti nella sanità nel Lazio sono come dei burocrati di cui il sistema è ormai saturo mentre mancano, e per di più continuano ad essere tagliate, le risorse per il personale ospedaliero a partire dai medici e infermieri. In questo quadro, bene si colloca la domanda di una ascoltatrice intervenuta telefonicamente durante la puntata di Il Borghese : perché la politica del taglio dei posti letto? La domanda dovrebbe essere rivolta ai politici! I pazienti attendono per giorni sulle barelle nel Pronto Soccorso prima di essere ricoverati nel reparto oppure muoiono a casa perché non ci sono abbastanza posti letto in ospedale. La soluzione che prospettano, all'unanimità, gli ospiti della puntata è il taglio dei ruoli dirigenziali e la riunificazione delle ASL piuttosto che i tagli ai posti letto e servizi. I tagli, incredibilmente fuori luogo, prospettati dalla Regione Lazio porteranno alla conseguenza per cui i cittadini non avranno più neanche i servizi della salute ordinari. La "Casa della salute", prospettata da Nicola Zingaretti non può essere un sostituto dell'ospedale. Nel merito, gli ospiti non sono tutti totalmente d'accordo ma nessuno può non riconoscere che le carenze di personale e le altre problematiche della sanità, pur non derivando dalla cattiva volontà di qualcuno, rappresentano uno stato di fatto delle cose e stanno creando gravi danni agli utenti finali, i cittadini, nel Lazio così come in Italia.

Ospiti della puntata:
Direttore Giuseppe Sanzotta
Senatore Domenico Gramazio
Prof. Giorgio D'Este , Primario presso il Policlinico Casilino
Dott. Renato Andrich, Vicesegreteario Generale CIMO - Confederazione italiana Medici ospedalieri
Dott. Giuseppe Lavra, Vice Presidente dell' Ordine dei Medici di Roma e Provincia