lablu.it | gennaio 2014
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Con il Premio Commercio Roma gli studenti romani elaborano e propongono nuove strade per il rilancio economico

Il Prof. Sergio Allegra ha presentato la borsa di studio Premio Commercio Roma. L'iniziativa è riservata agli studenti delle scuole superiori di Roma Capitale e li chiama ad elaborare e proporre la propria idea per il rilancio economico tramite le attività commerciali sul proprio municipio. La borsa di studio ha una vocazione fortemente legata al territorio e al contempo stimola i ragazzi a creare una sintesi fra il commercio nelle sue forme tradizionali con quello "del futuro", l'e-commerce, tenendo in conto, quali linea guida e collante, le politiche territoriali, nazionali e comunitarie. Ad esempio: l'eccellenza del Made in Italy unita alla specializzazione potrebbe essere cavallo di battaglia per aprire nuove strade sul mercato territoriale, nazionale e comunitario? Per tali ragioni, l'iniziativa è stata patrocinata da tutte le Istituzioni coinvolte: a partire dai Municipi capitolini fino alla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, passando attraverso Roma Capitale e la Regione Lazio. A sostegno dei ragazzi, inoltre, si sono rese disponibili anche le maggiori associazioni di categoria nonché numerosi enti appartenenti alla sfere economiche, culturali ed accademiche. Il Premio Commercio Roma vuole promuovere il commercio sul territorio e le attività artigianali quali possibili fonti di lavoro e, precisa il Prof. Allegra, tenta di fornire ai ragazzi nuove prospettive nell'ottica che tali attività siano valido strumento per combattere il malessere del mondo giovanile attuale. Di studenti, universitari in questo caso, ha parlato anche il Prof. Fulvio Bongiorno, che, nel rispetto, delle possibilità e dell'interesse dei suoi studenti vuole traferire loro le competenze acquisite tramite i manuali ma anche, un po' come avviene per la letteratura, avvalendosi degli autori che hanno "creato" o contribuito a "creare" la scienza della matematica.

Scienza e Lavoro Puntata, del 13 dicembre 2013

Conduce: Diego Righini
Ospiti:
Prof. Sergio Allegra, Presidente di Mediocredito Centro Italia S.p.A. e del Comitato scientifico del Premio Commercio Roma
Prof. Fulvio Bongiorno, Docente di Analisi matematica presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi Roma Tre, Ricercatore e Scrittore

 

Mentre tornano i simboli di AN e PSDI, i giovani di Storace si distaccano e fondano Primavera Nazionale.

Il Borghese vuole dare voce alle realtà più piccole e che hanno minore visibilità per conoscere e capire cosa accade davvero in politica e, soprattutto, se è possibile ritrovare un'etica politica che, date le contingenze attuali, sembra essere sparita con la conseguenza che l'Italia è stata governata in mnaiera decisamente non seria. Così, mentre Renzi diventava il Segretario nazionale del Partito Democratico (PD), la destra stava discutendo per trovare un leader e scegliere quale delle varie "destre" italiane potesse utilizzare il simbolo di Alleanza Nazionale (AN) che, alla fine, è andato a Giorgia Meloni. Oltre al simbolo di Alleanza nazionale, torna il Partito socialdemocratico italiano (PSDI), nato nel 1948 per volontà di Giuseppe Saragat, che era sparito negli ultimi anni ma oggi torna, anche in ragione del peso che ha rappresentato nella storia politica italiana, con lo stesso simbolo del sole nascente e si fa partito che vuole e può dare risposte contemporaneamente ai ceti deboli e ai ceti industriali e che unisce il valore del sociale e quello del libero mercato. Così, alcuni simboli storici tornano in primo piano ma la volontà di esserci vede nascere anche il movimento politico Primavera Nazionale. Un movimento politico fondato dai giovani di Storace che non condividono più gli stessi principi e che oggi vogliono unire i vari partiti di destra presenti in maniera frammentata nello scenario politico.

Puntata, del 16 dicembre 2013
Conduce Luciano Lucarini

Ospiti della puntata:
Direttore Giuseppe Sanzotta
Dott. Giovanni Bernini, Direzione nazionale del Partito Socialista Democratico Italiano
Giuliano Moggi, Primavera nazionale
Sergio Marchi, già Assessore alle Politiche della Mobilità del Comune di Roma delegato del Sindaco all’attuazione del Piano Urbano Parcheggi oggi è Consigliere di Roma Capitale nelle fila de "La Destra"

Grande partecipazione per la We Run Rome e la CorriOlimipa Eur mentre Brooks Italia lavora per "Run happy".

Grandi e famosi atleti alla "We Run Rome", la 10 km di San Silvestro romana che si è tenuta il 31 dicembre 2013. E' una gara con un percorso particolare, non tutto in pianura o su un terreno scorrevole quindi: quali scarpe per gli atleti non professionisti? Tobias Gramajo, di Brooks Italia ha precisato che le scarpe presentano caratteristiche generali per le quali, in Europa e nel mondo, si è notato che il peso della scarpa può non essere una caratteristica particolarmente rilevante quindi ormai viene tralasciato. L'Italia è l'unico Paese in cui si continua a ritenere che più la scarpa è leggera migliore è per correre. Una caratteristica da valutare è la differenza in millimetri tra lo spessore della parte anteriore e quella posteriore. Fino a qualche anno fa il margine era notevole, oggi si va nella direzione inversa concentrandosi più sulla naturale conformazione del piede umano in cui la differenza è zero. In ogni caso, lo slogan di Brooks è "Run happy" (correre felici) e serve proprio per rappresentare la volontà di Brooks di creare calzature sportive che consentano di praticare la corsa divertendosi. Grande successo per la CorriOlimpia Eur, dove Andrea Gargano, Presidente del Consiglio del Municipio IX ha precisato la disponibilità dell'amministrazione municipale a sostenere un'attività sportiva che, al contempo, ha un notevole potenziale in termini di salute e risvolti sociali.

Atleticat Puntata, del 19 dicembre 2013

Ospiti della puntata:
Fabio Martelli, "We Run Rome"
Leandro Croce, Tecnico FIDAL
Tobias Gramacio, Brooks Italia