Scienza e Lavoro. Puntata del 27 febbraio 2015

Secondo l'On.le Cosimo Ventucci, imprenditore sceso in politica per sostenere il Governo, già Sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento, per rilanciare l'economia e i consumi l'Italia ha bisogno di poter sforare il vincolo di bilancio quindi è tempo che il Governo rediga e presenti all'Europa un programma chiaro e ben definitivo che, pur prevedendo lo sforamento, contenga anche tempi certi sulla capacità di rientro. Forza Italia sta tornando con i principi liberali, quelli dell'iniziativa d'impresa, del rispetto e della partecipazione dei lavoratori, dell'assistenza sociale, con cui Berlusconi era sceso in campo. In puntata sono intervenuti telefonicamente alcuni cittadini di Ciampino che hanno chiesto chiarimenti anche in merito al futuro dell'Amministrazione comunale. Nel merito, Ventucci ha prospettato che la proposta di Forza Italia è quella di creare una lista civica di persone che vogliano occuparsi del Comune a partire dal decoro, dagli asili nido, le scuole fino a tutte le funzioni che incidono sulla vita dei 40000 cittadini residenti nel Comune.

Il simbolo di Forza Italia portando con sé un nuovo grande entusiasmo all'interno del panorama politico italiano. Dopo l'esperienza negativa del PDL, oggi Forza Italia è una realtà omogenea, che può rappresentare una vera liberazione e che alla prossima tornata elettorale sarà in grado di aggregare tutte le realtà del centro destra e dei moderati italiani come è stato per Angela Merkel in Germania. Berlusconi, anche se non al Governo, è il leader carismatico del centro destra come soggetto che coordina e sviluppa la politica dall'esterno. Così l'On.le Enrico Pianetta commenta il ritorno del suo partito, Forza Italia. Quanto alla ripresa economica, Pianetta sostiene che bisogna privilegiare le aziende per aumentare la produttività, la competitività internazionale e la creazione di posti di lavoro. Il PD è in crisi e il tentativo di estromettere il proprio leader è soltanto il primo segnale. La condotta oppositiva in Parlamento, inoltre, genera l'impossibilità di prendere posizioni forti e certe e, di conseguenza, di mettere in campo quelle riforme improrogabili di cui l'Italia ha assoluto bisogno.

Puntata, del 23 settembre 2013
Conduce Costante Paoluzzi