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Scienza e lavoro. Riforme ma... cosa va riformato? Chi riformerà?

Il tema delle riforme è centrale, in questo momento storico, all'interno del dibattito politico. Ma qual è il momento storico? Coesistono, fondamentalmente, due realtà parallele: una è quella politica, fatta di persone che continuano a coltivare interessi personali e l'altra, è quella costituita dalle persone "normali" portatrici fondamentalmente di interessi che sono le esigenze primarie dei cittadini. Ma i politici che dovrebbero occuparsi di tali esigenze primarie sono "troppo chiusi nelle macchine blu per vedere cosa accade sulla strada". Così giunge la ovvia domanda: quali aspettative si possono riporre in Grillo e Renzi? I cittadini hanno riposto la loro fiducia in Grillo ma è emerso che il meccanismo interno al parlamento impedisce a tutti di governare correttamente. Cosa serve? In questo momento l'attesa maggiore è quella che, a prescindere da tutto, si torni a mettere al centro il lavoro, l'impresa e tutti quei servizi che lo stato deve garantire. Quanto a Renzi, per Paolo Possenti è necessario a questo scopo che Renzi, e la sinistra, tornino a fare un po' di più i "comunisti"!

Scienza e Lavoro. Puntata, del 14 febbraio 2014

Conduce: Diego Righini
Ospiti:
Prof. Paolo Possenti, storico
Nicoletta Liguori, Direttrice di Zona
Ing. Giorgio Prinzi, Responsabile Energia "Fare Ambiente

 
 

Gli italiani si stanno allontanando dalla natura. Di questo la politica dovrebbe prendere atto.

Lapuntata inizia con un grande interrogativo: chi h l'italiano? In risposta, emerge che oggi in Italia manca una concezione concreta dell'essenza. Ci si perde concentrandosi piuttosto sull'effimero e questo h quantomai evidente nell'ambiente della politica in cui i politici si perdono nelle parole senza che alle parole corrispondano fatti. L'identit` degli italiani, inoltre, h fortemente "trasformista" equesta caratteristica, ereditata dalla tradizione greca ora si riversa anche nei confronti dell'Europa. Alessandro Marinelli h tornato a precisare la sua posizione in merito alla capacit` di ascolto della Democrazia italiana: l'impegno dei suoi partecipanti era il confronto e ciascuno ha saputo costruire per si e per la propria famiglia il futuro che desiderava generando cosl il benessere collettivo. Successivamente, h stata portata avanti una politica che sembrava voler "abbattere" la Democrazia cristiana. Il Prof. Giorgio Fabbretti, inoltre, ha presentato la sua opera "Il sociale fa il verso al capitale" in cui descrive come nella nostra societ`, ricca di welfare, c'h un allontanamento dalla natura. Secondo Fabbretti h necessario prendere atto del mutamento antropoligo e superare le posizioni politiche.

Puntata del 20 dicembre 2013
Conduce: Diego Righini
Ospiti della prima parte della puntata:
Alessandro MarinangeliVice Segretario della Democrazia Cristiana
Prof. Giorgio Fabbretti, Antropologo
Paolo Possenti, Storico
Ospiti della seconda parte della puntata:
Pierangelo Sardi
Antonio Sacc`
Carlo Alderighi
Camara Aissata